Il 21 novembre 2025 si presenta come una giornata particolarmente interessante dal punto di vista meteorologico per l’Italia, caratterizzata da un marcato contrasto tra le diverse regioni del Paese. Mentre alcune zone dovranno fare i conti con precipitazioni intense e temperature piuttosto rigide, altre vedranno condizioni più miti ma comunque instabili. L’autunno dimostra ancora una volta la sua natura capricciosa, regalandoci uno scenario variegato che richiede attenzione nella pianificazione delle attività quotidiane.
Milano: Freddo Pungente e Cieli Grigi
Il capoluogo lombardo vivrà una giornata senza precipitazioni significative, nonostante una probabilità di pioggia del 19,4%. Le temperature saranno decisamente rigide, oscillando tra un minimo di 2,3 gradi nelle prime ore del mattino e un massimo di appena 6,3 gradi nel primo pomeriggio. Questi valori termici rappresentano un vero e proprio assaggio dell’inverno che si avvicina.
L’umidità relativa raggiungerà l’88,3%, un valore molto elevato che creerà quella sensazione di “freddo che penetra nelle ossa” tipica delle giornate autunnali milanesi. La copertura nuvolosa sarà quasi totale, con il 96,6% del cielo coperto da nubi, mentre i venti soffieranno moderatamente a 7,2 km/h. Questa combinazione di fattori atmosferici genererà un’atmosfera grigia e umida, con quella tipica nebbia padana che potrebbe comparire soprattutto nelle ore serali.
Roma: Pomeriggio Bagnato nella Capitale
La Città Eterna dovrà prepararsi a qualche goccia di pioggia, con una probabilità di precipitazioni del 77,4% concentrata principalmente nel tardo pomeriggio. La quantità di pioggia prevista è minima, appena 0,2 millimetri, ma sufficiente per rendere umide le strade e i marciapiedi del centro storico.
Le temperature romane saranno nettamente più gradevoli rispetto a Milano, con valori compresi tra 10 gradi al mattino e 15,1 gradi nel primo pomeriggio. L’umidità relativa si manterrà su livelli più accettabili, al 63,7%, mentre la copertura nuvolosa interesserà il 94,1% del cielo. I venti soffieranno leggermente più intensi rispetto al Nord, raggiungendo i 7,9 km/h. Questa situazione meteorologica è tipica delle perturbazioni atlantiche che attraversano l’Italia centrale, portando instabilità senza fenomeni particolarmente intensi.
Napoli: Pioggia Intensa e Venti Sostenuti
Il capoluogo campano si trova decisamente nella zona più colpita dal maltempo, con una probabilità di precipitazioni del 100% che si tradurrà in piogge diffuse per tutta la giornata. La quantità di acqua prevista è significativa: 11,6 millimetri, un valore che potrà causare qualche disagio negli spostamenti e rendere necessario l’uso dell’ombrello per tutta la giornata.
Le temperature napoletane saranno le più miti tra le città analizzate, variando tra 12,4 gradi nelle ore più fresche e 16,4 gradi in quelle più calde. Tuttavia, l’elemento più caratteristico sarà il vento, che raggiungerà i 21,6 km/h di velocità media, creando raffiche che potrebbero rendere difficoltoso l’uso dell’ombrello. L’umidità si attesterà al 76,1% con una copertura nuvolosa totale al 100%. Questo scenario è tipico delle perturbazioni mediterranee che si intensificano quando incontrano il mare ancora relativamente caldo.
Campobasso: Pioggia Pomeridiana in Molise
Il capoluogo molisano presenterà una situazione meteorologica particolare: nonostante la probabilità di pioggia sia del 100%, la quantità effettiva di precipitazioni sarà minima, appena 0,2 millimetri concentrati nel tardo pomeriggio. Questo fenomeno, conosciuto come “pioggia debole ma persistente”, è caratteristico delle zone appenniniche durante il passaggio di fronti atmosferici.
Le temperature saranno piuttosto fresche, con valori compresi tra 5,6 gradi al mattino e 9,3 gradi nel pomeriggio, rendendo necessario un abbigliamento decisamente invernale. L’umidità relativa raggiungerà il 79,1%, mentre i venti soffieranno a 13,3 km/h. La copertura nuvolosa sarà quasi completa, al 98,7%, creando un’atmosfera tipicamente autunnale delle zone interne del Centro-Sud Italia.

Perugia: Instabilità nel Cuore Verde d’Italia
Il capoluogo umbro chiuderà la panoramica con una situazione di marcata instabilità: la probabilità di pioggia del 93,5% si tradurrà in precipitazioni leggere ma diffuse, con accumuli previsti di 0,3 millimetri. La caratteristica principale della giornata perugina sarà l’alternanza tra momenti nuvolosi e schiarite parziali, con una copertura nuvolosa dell’87,4%.
Le temperature si manterranno su valori intermedi, oscillando tra 7,1 gradi al mattino e 12 gradi nel primo pomeriggio. L’umidità relativa del 74,5% e i venti a 11,2 km/h completeranno un quadro meteorologico tipico delle zone collinari umbre, dove l’influenza dei rilievi appenninici crea spesso condizioni di instabilità atmosferica.
Un’Italia Divisa tra Freddo Secco e Piogge Sparse
L’analisi complessiva della giornata del 21 novembre rivela un’Italia meteorologicamente divisa in due macro-aree. Il Nord, rappresentato da Milano, sperimenterà condizioni asciutte ma decisamente fredde, con temperature che richiederanno abbigliamento invernale e attenzione particolare per chi soffre di problemi respiratori a causa dell’alta umidità.
Il Centro-Sud presenterà invece uno scenario più dinamico, con precipitazioni che aumenteranno di intensità scendendo verso meridione. Napoli emerge come la città più colpita dal maltempo, con piogge consistenti e venti sostenuti che potrebbero creare qualche disagio negli spostamenti urbani. Le regioni centrali, rappresentate da Roma, Perugia e Campobasso, si trovano in una posizione intermedia, con fenomeni generalmente deboli ma diffusi.
Questo pattern meteorologico è caratteristico delle situazioni di transizione autunnale, quando masse d’aria di origine diversa si scontrano sulla Penisola, creando condizioni di instabilità che si manifestano in modo differente a seconda della latitudine e dell’orografia locale.
Suggerimenti Pratici per Affrontare la Giornata
Per chi si trova al Nord Italia, il consiglio principale è quello di vestirsi “a cipolla” con strati multipli, privilegiando materiali che mantengano il calore corporeo. Le attività all’aperto sono possibili, ma è preferibile concentrarle nelle ore centrali della giornata quando le temperature raggiungono i valori massimi. Chi pratica jogging o attività sportive outdoor dovrebbe prestare attenzione alla possibile formazione di ghiaccio sulle superfici nelle prime ore del mattino.
Gli abitanti del Centro Italia dovranno tenere sempre a portata di mano un ombrello pieghevole, soprattutto nel pomeriggio. Le attività all’aperto sono sconsigliabili, mentre è il momento ideale per dedicarsi a visite culturali in musei, biblioteche o centri commerciali. Chi deve guidare dovrebbe prestare attenzione all’asfalto bagnato, particolarmente scivoloso dopo i primi minuti di pioggia.
Per il Sud Italia, e in particolare per Napoli, la raccomandazione è quella di rimandare qualsiasi attività outdoor non essenziale. Chi deve assolutamente uscire dovrebbe optare per giacche impermeabili piuttosto che semplici ombrelli, considerata la combinazione di pioggia e vento. È una giornata perfetta per riscoprire il piacere di stare in casa, magari dedicandosi alla lettura o a hobby domestici.
In generale, è consigliabile evitare di stendere il bucato all’aperto in tutte le regioni analizzate, mentre chi ha giardini o piante in vaso può approfittare dell’acqua naturale per ridurre l’irrigazione artificiale. Le persone più sensibili ai cambiamenti di pressione atmosferica potrebbero avvertire qualche fastidio, particolarmente nelle zone dove sono previste le precipitazioni più intense.
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